giovedì 1 maggio 2008

Grand Tift Oto

I casi sono due:

1 - I Tg italiani non sanno un cazzo di videogiochi e secondo l'usanza della tipica arroganza italica pensano di saperne più di tutti.

oppure

2 - I Tg italiani non sanno un cazzo di videogiochi, ne sono consapevoli, ma per una scelta di audience peggiorano tutto quello che già (non) sanno.

Entrambi i casi è una tragedia, ma seguendo il famoso motto androettiano ("A pensare male si fa peccato, ma ci si azzecca") propendo per la prima soluzione. Questi sono i Tg che hanno parlato di "Grand Tift Oto"...


Studio Aperto


Tg 1


Tg2


Nei riguardi del gioco, avendo giocato il franchise da quando è passato al 3d. Posso affermare che secondo me è il più bel GTA di tutti quelli usciti. Ancora più intriso di ironia dissacratrice, come il cartone animato "Republican Space Rangers".




Questa volta nessuna lotta per la scalata al potere, anzi, se possibile per Niko e Roman le cose andranno sempre peggio. E' una lotta per sopravvivere...

E per la serie "genitori per incidente". Stavo acquistando la mia copia di GTA4 quando entra una donna che chiede GTA4 per i suoi figli in versione Ps3. Mentre il negoziante va a prendere la copia prenotata, penso "Scommetto che la somma dell'età dei suoi figli non supera quella della mia". Viene fuori che i suoi tre figli hanno otto, undici e nove anni (scommessa vinta, non la superano e questi tre hanno una console magari comprata al day one!). Il risultato è che la donna, nonostante sia stata avvertita dei contenuti forti del gioco, tra cui la possibilità di andare a mignotte, ha detto le seguenti parole "Ah, ma io di queste cose non ci capisco nulla" dopo di che ha pagato e ne n'è andata via. Se stava parlando del suo "lavoro" di essere genitore, si signora, ha proprio ragione, non ci capisce davvero nulla.

1 commento:

Vittorio Giorgi ha detto...

Secondo me non è nè la 1 nè la 2, bensì tutta una vaccata di marketing. Neanche troppo mal riuscita, a dire il vero.