venerdì 9 settembre 2011

L'insonne - Rumori di fondo + Strane dediche


Avere tra le mani qualcosa che è venuto fuori dalla propria creatività è qualcosa di strano. Non è la prima volta che mi succede (a dire il vero è la seconda, la prima è stata con il volume "Dreams" di Double Shot), ma ritengo che forse forse non ci farò mai l'abitudine. In questo caso parliamo di un albo brossurato, pubblicato da Edizioni Arcadia in occasione di "Uchronia Comics Convention" di San Marino, che raccoglie alcune delle storie de "L'insonne" originariamente apparse sul sito Verticalismi, tra cui "Il grande fratello ti ama", scritta da me e illustrata da Arjuna Susini (a tal proposito vi consiglio di dare un'occhiata a "Bullet Ballad", disegnato da Arjuna e sceneggiato da Alessio D'uva). Fa una strana sensazione avere il volume tra le mani e leggere nel colophon il proprio cognome. Apro il volume e leggo le storie degli altri, ma quando arrivo alla mia accade un fatto strano. Non riesco a percepirla come se fosse frutto della collaborazione mia e di un disegnatore. E' come se la sceneggiatura l'avesse scritta qualcuno che, per pura coincidenza, porta il mio stesso cognome. La cosa "peggiora" quando si tratta di fare le dediche. Il mio primo pensiero sarebbe da chiedere all'acquirente /  possessore se è sicuro di ciò che fa, ma poialla fine riesco comunque a trattenermi. Nell'edizione 2011 di "Narnia Fumetto" è avvenuta, appunto, tale situazione. Un ragazzo ha tirato fuori una copia di "Rumori di Fondo" e lo ha dato ad Arjuna, per farselo autografare insieme ad una copia di "Bullet Ballad". In quel momento ammetto che ho esitato. Mi sono chiesto "Mi faccio i fatti miei"? Alla fine ho deciso di agire, dicendo al ragazzo che era fortunato perché per puro caso aveva anche beccato lo sceneggiatore della storia disegnata da Arjuna Susini. A ripensarci però mi sono comportato come una specie di "psicopatico" ed è per questo, se quel ragazzo, sta leggendo questo post, gli chedo scusa. Praticamente ho apposto la mia firma all'albo senza che lui me lo chiedesse. Questo però mi ha fatto ragionare una notte intera su una cosa. I disegnatori saranno sempre i frontman del fumetto. Solo se ti sei costruito un personaggio la gente ti viene a chiedere gli autografi come sceneggiatore. O forse la mia era solo paura di non "lasciare il segno" oppure una maniera storta per dire "Ehi! Questo l'ho fatto io!". Qualcunque sia la risposta però essa "tradisce" un'immesa insicurezza di fondo su cui al momento ci posso fare ben poco. Comunque, d'ora in poi, ho deciso che non autograferò niente se non mi verrà esplicitamente chiesto. 

Ma poi, detto sinceramente, chi diavolo è che vorrebbe il mio autografo? o_0